BIANCHI 15-20 CV COUPE' DE VILLE (8 MOLLE) 1906 - Art. 18 del 1965
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Edoardo Bianchi, geniale inventore e appassionato di meccanica, fondò nel 1885, a Milano, una fabbrica di velocipedi (la F.I.V. di Edoardo Bianchi, Fabbrica Italiana Velocipedi). A lui si deve la riduzione del diametro della ruota anteriore del velocipede con passaggio alla trazione posteriore, con trasmissione del moto a catena. E fu ancora lui che per primo applicò ai velocipedi i pneumatici in sostituzione delle ruote piene. In pratica le moderne biciclette discendono proprio dalla sua grande passione. Ovviamente la sua attività abbracciò molto presto anche il settore dei motoveicoli e delle autovetture, in genere di piccola cilindrata e non particolarmente lussuose. Il modello riprodotto dalla RIO é invece un "coupé de ville", quindi un'automobile abbastanza lussuosa, una specie di incrocio tra una carrozza e un'automobile. Si definivano così, infatti, le vetture con un piccolo e rifinitissimo abitacolo separato dal posto di guida. Erano vetture guidate sempre da uno chauffeur in divisa che occupava insieme al meccanico i posti anteriori. Quando, negli anni trenta, il proprietario preferì guidare personalmente la propria auto questo tipo di carrozzeria scomparve.

Il modello, ben realizzato, é caratterizzato dall'abitacolo (giallo col tetto nero) sospeso
, cioè fissato al telaio con quattro grandi bracci arrotondati che con la loro elasticità conferiscono un confortevole molleggio ai facoltosi passeggeri. Il molleggio é efficace e operativo. Complimenti alla RIO. Belli anche i numerosi accessori in plastica dorata che arricchiscono il modello. Nell'acquistarlo é bene verificare che siano tutti presenti, anche se in genere proprio questo modello non li perde facilmente, e che sia in efficienza il meccanismo di sospensione.
l corpo vettura, verde, é in zamak, ma il tetto, i parafanghi, il fondino ecc. sono in plastica. Le ruote, verniciate di marrone chiaro e dotate di coprimozzo dorato, sono in plastica, ma i pneumatici sono in gomma, con battistrada in rilievo.


Il modello raffigurato nelle immagini é della seconda serie, come di vede dalle viti di fissaggio del motore al fondino, dotata di testa a croce. La scatoletta, ben visibile nella foto grande, in alto, contiene la vetrinetta a doppio guscio, la spugnetta di protezione e il fogliettino che descrive il modello in quattro lingue.