FIAT 850 SPIDER BERTONE - Art. 12 del 1965
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Quanti colori per la bella "spiderina" della FIAT. Alcuni sono metallizzati, altri no. La versione riprodotta dalla Mercury è la prima, quella con i fari anteriori ellittici, inclinati sui parafanghi. Il successo ottenuto negli Stati Uniti ha imposto alla FIAT di adottare i fari circolari con il vetro in posizione verticale, obbligatori per l'omologazione in molti stati di quel ricco mercato: nacque così la versione "S", ma la Mercury non ne tenne conto.

L'unica parte apribile, oltre al tettuccio, è il cofano motore. La riproduzione del motore è molto molto sommaria, ricavata direttamente nello stampo. Anche i paraurti sono ricavati nella fusione e poi verniciati in argento, ma il modello, pur essendo economico da produrre, ha sempre fatto la sua bella figura. Merito, forse, anche delle belle ruotine in metallo che simulano le ruote in lega leggera. Le stesse ruote sono state utilizzate per la versione coupé e per le versioni Abarth (le OT 1000), ma non è raro incontrarle anche sulla versione berlina. Lo stampo delle ruotine presenta qualche variazione, ma la principale differenza che si può notare è che alcune versioni hanno la cromatura dei cerchi, altre invece no. La targa non è prevista.
Il fondo è nero, in plastica, con particolari meccanici in rilievo, ed è fissato con due viti cromate con testa a taglio.



Qui intorno, quattro colori diversi per modellini della prima serie, riconoscibili per le ruote con cerchi grigi. Notare che i volanti sono neri e che la capottina di tipo rigido, se c'é, è sempre dello stesso colore dell'arredamento interno. La capottina di tipo morbido, nera, è sempre presente. I sedili hanno sempre gli schienali reclinabili.


Qui intorno, altri tre colori diversi, questa volta per modellini della seconda serie, riconoscibili per le ruote con cerchi argentati. Anche i fari sono dipinti di un colore argento vivo. Notare che i volanti sono neri oppure bianchi e che ancora unavolta la capottina di tipo rigido, se c'é, è sempre dello stesso colore dell'arredamento interno. La capottina di tipo morbido, nera, è sempre presente. I sedili hanno ancora gli schienali reclinabili.


Qui intorno, in due colori diversi, modellini della terza e ultima serie, riconoscibili per le ruote con cerchi argentati, per i fari dipinti di argento vivo, per i volanti cromati di nuovo tipo e per l'interno completamente rifatto, con gli schienali dei sedili non più ribaltabili. La scatoletta è rimasta quella solita e in fondino è sempre nero. La capottina di tipo morbido, nera, è sempre presente e spesso il modello è corredato della seconda capottina, tipo hard-top. Questa versione, pur essendo la più recente, è la più rara.




Ecco qui sopra e qui sotto la versione speciale firmata personalmente dal grande Nuccio Bertone, titolare della nota carrozzeria di Grugliasco. Questa versione promozionale è molto rara. Da notare che lo stampo è diverso: basta guardare il cofano anteriore, che è privo delle solite feritoie dell'impianto di aerazione presenti, alla base del parabrezza negli altri modelli. Inoltre, la griglia compresa tra le luci posteriori è dipinta di nero, mentre normalmente è verniciata (é cromata sul modello vero), e lo stemma circolare FIAT sul cofano posteriore è dipinto di rosso.


DETTAGLI E PARTICOLARI

Qui sopra le due capottine: il modello grigio ha la capottina rigida (hard-top) mentre quello blu ha la classica capottina ripiegabile (soft-top). La capottina nera, soft, era fornita con tutti i modelli. L'hard-top, rosso o bianco, era aggiunto sui modelli con interno, rispettivamente, rosso o bianco.

Nelle foto sopra, particolari del cofano apribile e della riproduzione del motore, ricavata direttamente nella fusione dellacarrozzeria. Sulla destra, il classico volante Mercury in plastica con chiodo centrale metallico. In alcune versioni è bianco, normalmente è nero. I sedili hanno gli schienali reclinabili. L'ultima serie ha l'interno diverso, con schienali fissi e volante cromato (vedere le foto più in alto, in questa pagina.

Nelle foto sopra, a sinistra, i due tipi di cerchioni: cromati sul modello blu e non cromati su quello grigio. Sulla destra, il fondino in plastica nera fissato con due viti con la testa a taglio. Il modello dispone di sospensioni a lamina metallica.