POLITOYS-M (#504) FERRARI 250 G.T. BERLINETTA

Portiere, cofano motore e bagagliaio apribili. Sedili ribaltabili. Volante nero. Senza leva del cambio.
Riproduzione del motore argentata e molto semplificata nella I serie, o cromata e molto più dettagliata nella II serie. Sospensioni. Ruote con raggi solo incisi (I serie) o a raggi veri (II serie). Fari strass anteriori. Luci posteriori verniciate.
Comunemente ha carrozzeria della I serie è verde-blu metallizzato, con interni rossi. La si trova anche grigio metallizzato (chiaro o scuro) e, più raramente, rosso metallizzato e rosso pastello. Le foto del modello rosso pastello sono state gentilmente fornite dal collezionista Mario Casali, che ringrazio.
La II serie la si trova quasi sempre argentata, ma con interno marrone. Esiste anche color bronzo.
Nella foto qui sotto, inviata dall'amico Uccio Silesu, un modello della prima serie grigio scuro e un modello della seconda serie color bronzo dorato, entrambi con interno rosso.

La prima serie si riconosce anche per la targa bianca "MI-7141". Nelle serie successive la targa diventa nera (ad es. "MI-BO7032"). Nelle foto i modelli rosso metallizzato, rosso pastello e verde sono della I serie, con la scatola del primo tipo. Nelle altre foto i modelli grigi sono della II serie (notare la scatola del terzo tipo). Tra questi, quello con gli interni rossi è un modello di transizione: è un seconda serie, ma ha l'interno rosso e il motore semplificato della I serie. Non so se è originale così o se è il frutto di qualche manipolazione (il fondino non rivettato consente queste cose). Sono invece sicuro che la targa (di Como) è stata taroccata.

Portiere, cofano motore e bagagliaio apribili. Sedili ribaltabili. Volante nero. Senza leva del cambio. Riproduzione del motore argentata e molto semplificata nella I serie, o cromata e molto più dettagliata nella II serie. Sospensioni. Ruote con raggi solo incisi (I serie) o a raggi veri (II serie). Fari strass anteriori. Luci posteriori verniciate. Comunemente ha carrozzeria della I serie è verde-blu metallizzato, con interni rossi. La si trova anche grigio metallizzato (chiaro o scuro) e, più raramente, rosso metallizzato e rosso pastello. Le foto del modello rosso pastello sono state gentilmente fornite dal collezionista Mario Casali, che ringrazio. La II serie la si trova quasi sempre argentata, ma con interno marrone. Esiste anche color bronzo. Nella foto qui sotto, inviata dall'amico Uccio Silesu, un modello della prima serie grigio scuro e un modello della seconda serie color bronzo dorato, entrambi con interno rosso. La prima serie si riconosce anche per la targa bianca "MI-7141". Nelle serie successive la targa diventa nera (ad es. "MI-BO7032"). Nelle foto i modelli rosso metallizzato, rosso pastello e verde sono della I serie, con la scatola del primo tipo. Nelle altre foto i modelli grigi sono della II serie (notare la scatola del terzo tipo). Tra questi, quello con gli interni rossi è un modello di transizione: è un seconda serie, ma ha l'interno rosso e il motore semplificato della I serie. Non so se è originale così o se è il frutto di qualche manipolazione (il fondino non rivettato consente queste cose). Sono invece sicuro che la targa (di Como) è stata taroccata.










Davvero orrende le ruotine veloci di questa versione di fine serie (immagini fornite da Ciro Tedesco).



	Le foto di questo modello verde metallizzato (della seconda serie, con interno marrone chiaro, ruote a raggi veri, motore del nuovo tipo e targa MI-BO7032) sono state gentilmente fornite dall'amico collezionista Massimo Carini. Qui sotto, invece, una vera rarità: un modello della primissima serie, forse un esemplare di prova, caratterizzato dall'assenza delle maniglie sulle portiere. Il modello appartiene alla collezione dell'amico collezionista Uccio Silesu, che ringrazio per la foto e per la preziosa testimonianza. Notare l'interno marrone e la scatola della prima serie.