FIAT 130 BERLINA - Art. 26 del 1969
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Nelle foto grande, qui sopra, si possono vedere la maggior parte dei colori utilizzati dalla Mercury per la Fiat 130: alcuni sono molto comuni, come il verde metallizzato e il rosso metallizzato, altri sono decisamente meno diffusi. Come si può notare, alcune tinte sono matallizzate, altre no.

Non sarà uno dei modelli più affascianti tra quelli prodotti dalla Mercury, ma forse è più bello il modellino dell'auto vera! Già, la 130, berlinona di rappresentanza prodotta dalla FIAT negli anni '60, non ha mai avuto molti estimatori: era sì comoda e lussuosa, ma le sue linee erano fredde e poco accattivanti. E poi consumava troppo. Al limite, consumo per consumo, era preferibile la versione coupé, decisamente più bella, ma trascurata dai produttori di macchinine.

Le portiere sono le uniche parti apribili di questo modello, ma non hanno più la cornice dei finestrini che abbelliva, ad esempio, quelle della 125, prodotta dalla Mercury due anni prima. Manca anche, purtroppo, la possibilità di posare una valigia nel bagagliaio, o di aprire il cofano anteriore per ammirare il motore.
All'interno dell'abitacolo, in genere di colore marrone, il volante è in metallo argentato e la grossa consolle centrale comprende qualche interruttore, la leva del cambio e un abbozzo di freno a mano. I sedili non sono reclinabili.

Il fondino è cromato e forma un tutt'uno con i due paraurti e con la calandra, arricchita da quattro fari strass nella prima versione (la più diffusa). Le luci posteriori sono verniciate in rosso e arancio.

La seconda versione è un po' semplificata e la si riconosce subito per la calandra con i fari stampati, senza i diamantini. Ha conservato per qualche periodo le ruotine in gomma, ma nelle ultime produzioni ha le grosse ruotine veloci in plastica (cerchi e pneumatici) come si vede nelle immagini più in basso. La finitura metallizzata, abbastanza curata, lascia il posto definitivamente alle tinte pastello, tra le quali si ricorda la rara versione color crema. Ma il modellino é decisamente brutto.

SCATOLETTE

- Standard: la più comune, con l'immagine di una 130 azzurro chiaro metallizzato.

-Autobox: Scatoletta trasparente in plastica, con base nera dotata di rampa di accesso. La porta é apribile come in un garage e il nome del modello appare solo su una striscetta di carta applicata sul lato destro della base. Il modello é fissato con un bulloncino e i madelli che l'hanno utilizzata hanno un foro filettato sul fondino.

- Espositore rosso: Non si tratta di una scatoletta vera e propria, ma di un espositore "a giorno" in plastica rossa. Sulla parete di fondo e su quella superiore la plastica forma la scritta "Mercury". Il modello é fissato alla base con un bulloncino. A mio avviso, é la confezione più brutta, utilizzata soprattutto per i modelli semplificati dell'ultima serie.

- Marklin: Scatoletta generica azzurra della serie "Special Velox", con dicitura "Import Marklin" e "spallina" di fondo con asola per appendere la scatoletta agli espositori a rastrelliera da negozio. Il nome del modello appare solo su una sottile striscetta di carta applicata sulla parte frontale della scatoletta, proprio sotto la vetrina in celluloide.

- Special Velox: Scatoletta generica azzurra identica alla precedente ma senza la dicitura Marklin. E' dotata di "spallina" di fondo con asola per appendere la scatoletta agli espositori a rastrelliera da negozio. Il nome del modello appare solo su una sottile striscetta di carta applicata sulla parte frontale della scatolettao sulla spallina.















LA VERSIONE "Import MARKLIN"

COLORI POSSIBILI

Verde metallizzato
Verde acqua metallizzato
Grigio argento metallizzato
Rosso metallizzato
Blu metallizzato

Marrone pastello
Crema pastello
Arancio pastello (giallone)
Rosso pastello
Blu Francia pastello
Blu intenso pastello


Alcune targhe, tutte diverse, per la Fiat 130: rispettivamente "TO 813415", "TO D11826", "TO D13415", "TO 911826" e "MI A02564". Esistono anche la "TO 510120" e altre.

Il frontale della 125 é molto ben fatto, in metallo cromato, con quattro fari strass. Notare lo stemma FIAT dipinto di rosso. Il volante é in metallo argentato a tre razze. Il cruscotto é liscio e inconsistente, ma la consolle centrale compensa un po' l'effetto.
I cerchi ruota sono in metallo, a nove fori. Le luci posteriori sono dipinte in arancio (lampeggiatore) e in rosso (luci di posizione). Si apprezzano di più sui modelli non rossi. Notare le targhe "TO 510120", prime versioni, e "MI A02564", ultime versioni.
Il frontale delle versioni più recenti, con i fari stampati. L'aspetto generale del modello soffre parecchio per questa scelta "economica". Gli stessi colori sono poco attraenti.
Il modello crema è il più recente e ha le ruotine di plastica. Quello marrone ha ancora le ruotine in gomma (notare il foro per la vite di fissaggio all'espositore in plastica).