Da questo modello, prodotto dal 1965, é poi nata, tre anni dopo, la versione "civile" di codice "16", rossa, con accessori dorati.

La versione "Palombella", invece, ha codice "6" ed é caratterizzata dalla carrozzeria verde scurissimo, così scuro che alla luce artificiale appare nero. Messa al sole, però, si vede bene che la carrozzeria é verde. Gli accessori sono argentati, alcuni sono color oro bianco..

Il modello é abbastanza complesso, ricco di pezzi in metallo, in plastica, in gomma ecc. assemblati con cura e, in parte, incollati. Molto belle le maniglie delle porte, in metallo, a forma di aquila: le originali furono realizzate in argento per la Regina Madre Margherita di Savoia. La versione di codice "16" le ha conservate. Interessanti le due scalette che consentivano l'accesso all'abitacolo e che si ripiegavano durante il movimento. La Dugu le ha realizzate in posizione di viaggio, cioè ripiegate. Simpatico l'interfono a corno che consentiva al facoltoso proprietario di dare le disposizioni all'autista. Già. Questa vettura non la guidava di certo il proprietario, che stava spaparanzato sul sedile posteriore in velluto e raso mentre il povero autista prendeva freddo restando praticamente all'aperto.

Corpo vettura in metallo pressofuso (zamak) basamento, parafanghi, tetto, arredamento interno ecc. in plastica nera.
Numerosi gli accessori applicati qua e là e per lo più cromati: tromba, interfono, radiatore, fari, lanterne laterali cornice del parabrezza, bracci per tendere la capote posteriore, leve dei freni, manovella, targhe, maniglie delle portiere e via dicendo.
Ruote con cerchi in plastica nera e dado centrale cromato. Pneumatici in gomma scolpita con grande realismo. Entrambe le versioni fotografate hanno perso la targa posteriore, conservando solo quella anteriore.

Vettura con carrozzeria Landaulet realizzata sull'autotelaio della Itala 35/45 HP (nota soprattutto per la vittoriosa partecipazione al raid Pechino-Parigi). La carrozzeria, davvero regale, fu realizzata da Cesare Sala, Milano. Il modello riprodotto dalla DUGU é custodito al Museo Giovanni Agnelli di Torino (al tempo Museo Carlo Biscaretti di Ruffia).

Specifiche tecniche
Carrozzeria: landaulet
Motore: 4 cil. verticali, biblocco
Cilindrata: 7.433 cmc
Potenza: 45 CV a 1.250 giri/min
Accensione: magnete a bassa tens.
Frizione: a dischi multipli
Cambio: 4 velocità + retromarcia
Trasmissione: cardanica
Peso: 1.200 kg
Velocità: 70 km/h

Il nomignolo "Palombella" venne coniato dala Regina Madre Margherita di Savoia, per la quale era stato approntato questo modello.

Il modello é stato prodotto in una sola combinazione di colori: il verde scurissimo, con tetto nero. Il fondino, i parafanghi, i predellini e i sedili sono sempre di colore nero. Accessori argentati. Più giù, la scatoletta in cartoncino termosaldato.